I dispositivi che al giorno d’oggi usiamo più di frequente, gli smartphone, contengono migliaia di dati di vitale importanza per ciascuno di noi. Fotografie, video, audio, documenti, messaggi. Tutti file senza i quali potremmo trovarci in grave difficoltà. Un regolare backup del telefono aiuta concretamente a evitare situazioni come queste e a mantenere più ordinati ed efficienti i nostri device mobili. Vediamo allora come fare il backup dello smartphone e quando può risultare utile l’uso di servizi in cloud per prevenire gli incidenti di perdita dati.
Backup telefono: quanto è importante e come farlo
Secondo una ricerca di Kaspersky Lab, nota società di sicurezza informatica, ogni mese vengono persi o rubati circa 23 mila smartphone Android nel mondo. Secondo altre statistiche, negli Stati Uniti d’America, circa 113 smartphone vengono persi o rubati ogni minuto. Sono i numeri di un vero e proprio disastro per quanto – purtroppo sempre troppi – non hanno mai eseguito il backup del telefono.
Anche in questo senso, infatti, esistono ricerche che testimoniano quanto siamo poco attenti alla tutela dei nostri file. Western Digital Corporation, nota compagnia specializzata nella realizzazione di soluzioni per il salvataggio dei dati, ha eseguito una ricerca su un campione di 5.200 consumatori residenti nel Regno Unito, in Francia e Germania. Dai risultati è emerso che circa il 27% non ha mai eseguito il backup del cellulare. Come detto, però, la questione del backup non è legata solo alla sicurezza dei dati, ma anche all’efficienza dei dispositivi. Secondo la ricerca, infatti, il 49% degli intervistati ha dichiarato di non avere più spazio disponibile sul proprio smartphone e, per questa ragione, circa il 75% dei consumatori è costretto a cancellare i file salvati, salvo poi pentirsi dell’azione. Allora, come fare per evitare queste situazioni?
Il backup dello smartphone: che cos’è
Iniziamo dalla base: che cos’è il backup dello smartphone? Spesso, specialmente quelli più esperti nella materia, finiscono per dare per scontato la conoscenza di certi termini. Prima di addentrarci, allora, che cos’è il backup? Questo termine, in realtà, sta a indicare un processo nato in ambito informatico che indicare la copia di sicurezza delle informazioni da utilizzare in caso di necessità per il ripristino del sistema. Un’esigenza nata quando i sistemi informatici erano costosi, fragili e capaci di memorizzare pochi dati. Col tempo, sistemi sempre più performanti ed economici hanno reso questa esigenza meno sentita, ma comunque assolutamente attuale. Specialmente quando si tratta di dati personali.
Per eseguire il backup, in generale, sono necessari un apposito software che si occupa della copia dei file e uno spazio dove poter immagazzinare la copia delle informazioni. Nel caso del backup di uno smartphone, spesso, i sistemi operativi integrano al loro interno un software per il backup del dispositivo, mentre il backup può essere eseguito su un personal computer oppure in cloud. Come vedremo, le procedure di backup per telefono variano a seconda che si tratti di un dispositivo Android o iOS. La sostanza, però, non cambia: in entrambi è molto semplice e assolutamente utile.
Il backup degli smartphone Android
Iniziamo col backup degli smartphone Android, che attualmente sono fra i più diffusi. Il sistema operativo di Google, in realtà, dispone già integrato un sistema di backup dello smartphone. In particolare, Android consente più sistemi di backup: il primo attraverso i servizi in cloud che Google stesso offre e il secondo attraverso la copia fisica dei file sul proprio personal computer.
Attraverso le impostazioni di sincronizzazione è infatti possibile sincronizzare i dati dello smartphone (contatti, calendari, preferiti di Google Chrome, ecc.) con Google Drive. Per quanto riguarda le fotografie, invece, è possibile adoperare l’app di Google Foto. Questa soluzione, però, ha due limiti: il primo riguarda la scarsità di spazio a disposizione: come sanno bene tutti quelli che utilizzano abitualmente Google Drive, questo offre solo alcuni Gigabyte di spazio, che facilmente possono esaurirsi. Per quanto riguarda le fotografie, invece, Google Foto consente il caricamento di immagini con risoluzione massima di 16 MP. Superato questa dimensione, il sistema riduce la qualità delle immagini.
Il secondo sistema di backup Android, invece, prevede l’utilizzo di un personal computer: attraverso l’utilizzo di un cavo è possibile trasferire i file direttamente nella memoria del computer. Alcuni produttori, poi, mettono a disposizione anche software di backup specifici per il salvataggio delle impostazioni sul personal computer.
Il backup degli smartphone iOS
Anche i dispositivi Apple adottano un sistema di backup dello smartphone basato sulla piattaforma cloud interna oppure sul computer. Il backup degli smartphone iOS, infatti, può essere eseguito tramite iCloud: in maniera automatica, il device sincronizza i file, tramite Wi-Fi. Per ogni utente, gratuitamente, sono disponibili 5 Gigabyte di spazio disponibile. Oltre questa soglia, invece, è necessario pagare un piano in abbonamento.
Per questo, il backup tramite computer si rivela una soluzione più economica. Collegando il device al computer tramite un cavo USB, ed autorizzando lo scambio di file, è possibile salvare tutte le informazioni del telefono tramite il software di Apple, iTunes. Dalla stessa applicazione, poi, è possibile eseguire il ripristino delle informazioni in caso di guasto o di sostituzione dello smartphone.
Ogni quanto tempo occorre eseguire il backup
Il backup dello smartphone non è un’operazione da eseguire una tantum. In linea di massima, più spesso viene eseguito il backup e minore sarà il rischio di perdere informazioni importanti. La frequenza di backup, inoltre, dipende anche da quanto si tiene alle informazioni sul proprio dispositivo. In linea di massima, per informazioni personali, può essere sufficiente un backup del cellulare mensile.
Naturalmente, poi, ogni caso è una storia a sé. Per questo, Orakom, che da anni è attiva nel settore dei servizi cloud, offre una consulenza personalizzata sulle esigenze del cliente. Specialmente in ambito aziendale, dove la conservazione dei dati è un fattore fondamentale, offriamo soluzioni cloud che consentono di salvare i documenti più importanti nella massima sicurezza e con la possibilità di avere tutte le informazioni sempre disponibili.